L’Odontoiatria Restaurativa rappresenta il maggior campo di attività dell’Odontoiatra. Innovare materiali e tecniche per semplificare le procedure mantenendo un livello qualitativo elevato rappresenta un obiettivo primario sia per il Clinico che per il Ricercatore. Possibilità che sembravano fantascienza fino a non molto tempo or sono diventano oggi possibilità concrete: l’applicazione delle nanotecnologie ai nuovi materiali, i trattamenti di superficie volti a ridurre l’adesione microbica, i composti in grado di stabilizzare il legame dei compositi con i tessuti dentali, il rilascio controllato di principi attivi. Questo trend porta innegabili vantaggi ma pone anche il problema di discernere la reale innovazione dalla semplice spinta del mercato.
Il tema del Convegno è come sempre duplice perché duplice è il punto di vista, quello del Clinico e quello del Ricercatore: quale sia il contenuto di reale innovazione delle ultime novità sia dal punto di vista delle tecniche che dei materiali e quali siano le possibilità che la Ricerca prospetta per il prossimo futuro.
Un panel di esperti internazionali si confronterà su questo tema cercando, come sempre, una sintesi utile per un’Odontoiatria Restaurativa migliore ed innovativa.

Una sessione sarà dedicata agli igienisti dentali e offrirà 8 crediti ECM. Il convegno sarà gratuito per i soci UNID.

Qui il link al sito per la registrazione al convegno ed il programma completo:

congressorestaurativa

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